25 ottobre 2009

DEDICATO AI RAGAZZI DI PANINI FRANCE

Ragazzi vi chiedo scusa!!!!
Ho parlato di tutto di questa premiazione in Francia e non ho parlato affatto delle persone che l'hanno resa possibile.
Un pò come accade nei migliori discorsi di ringraziamento, qualcuno che alla fine dimentichi di ringraziare c'è sempre!
Tutto questo non sarebbe stato possibile se Matteo Losso non mi avesse contattato via Facebook e Sophie Cony non avesse fatto da tramite per mettermi in contatto con gli organizzatori dell'evento.
Scusandomi pubblicamente della mia dimenticanza, volevo solo ringraziarvi tanto! Sicuramente il premio è anche vostro, della passione e dell'entusiamso che mi avete trasmesso in poche mail e telefonate che ci siamo scambiati!

20 ottobre 2009

PREMIO "BULLES EN FUREUR"

BONJOUR A TOUT LE MONDE!!!
Torno da un'esperienza fantastica a Rennes, dove per la 18^ edizione dell'evento "Bulles en Fureur" ho ritirato il premio per la categoria Pré-Ados (Pre-Adolescenti) con il "paradoossaletantodiscussohaimèdatato X-Campus".




Le Bulles en Fureur è un evento unico nel suo genere: grazie al media fumetto si cerca di aituare minorenni con problemi sociali per invogliarli alla lettura e per facilitarne la reintegrazione nella società. I ragazzi sono i veri protagonisti di tutta la manifestazione, loro leggono i fumetti e sono sempre loro e decretare i vincitori. Inoltre, per intrattenere il pubblico presente, realizzano animazioni, sculture e istallazioni legate ai fumetti vincitori.
Potrebbe sembrare strano, lo so, ma giuro che avete capito bene, X-Campus, il fumetto Made in Italy ancora inedito in Italia, ha preso più voti tra ben 6 nomination, vincendo con il 34% di voti su un campione di 800 persone!!!
E quale occasione migliore di questa per aggiornare il blog?

Non vorrei finire nella retorica delle differenze tra il fumetto in Italia e Le BD in Francia, ma questa è una realtà che ormai conosciamo tutti, quindi sorvolando tutta la "questione in questione" passiamo al resoconto del soggiorno.

Giorno 1:
Partenza da Palermo ore 10.00 e arrivo a Parigi due ore dopo. Il primo impatto con i cugini d'oltralpe, grazie al bel panorama visibile dall'aereo, è stato positivo ma il tempo di capirlo che il panico ha preso il sopravvento per gli impedimenti dovuti alla differenza di linguaggio.



Per raggiungere la città di Rennes, la mia vera meta, dovevo arrivare alla stazione dei treni. E qui la prima illuminazione: sulla navetta da tramite ai due luoghi ho visto una delle cose che mi ha colpito di più in tutto il viaggio, sullo schermo pubblicitario del bus, tra le cose da visitare a Parigi e le novità teatrali del mese, c'era lo spot "Le BD du Mois" INCREDIBILEEEEEE!!!! c'è un paese al mondo dove il fumetto è qualcosa di così importante da essere alla pari (se non forse superiore) dei romanzi?
Non potevo credere ai miei occhi.



Dopo 30 minuti eccoci (e si, ero in dolce compagnia)arrivati alla stazione di Montparnasse!



Panico n° 2: NON VOLEVANO DARMI I BIGLIETTI ACQUISTATI VIA INTERNET!!!!
Farsi capire è stata dura, e dopo circa un ora passata a spiegare che il Roberto Di Salvo dei pre-acquisti era lo stesso che avevano di fronte, finalmente ci siamo messi in viaggio!
Altre 2 ore di treno e finalmente alle 18.40 scendiamo alla stazione di Rennes!
Qui la conoscenza con Monsieur Alain Philipotte, 2 metri di gentilezza e simpatia, che ci ha guidati verso l'albergo e per le stradine del centro storico fino ad arrivare al ristorante per la cena!




Nouvelle Cousine a gesti per cercare di prendere piatti commestibili... diciamo che il primo giorno è stata un avventura degna del miglior Indiana Jones!

Giorno 2:




Mattinata libera dove abbiamo potuto apprezzare le bellezze di Rennes, un giro veloce al centro storico e negozietti vari: vedere le librerie piene di fumetti è un'altra cosa che mi porterò nel cuore, i ragazzi seduti nei vasti settori dedicati alla nona arte intenti a leggere in totale silenzio e tranquillità è una cosa anni luce avanti per quanto mi riguarda, e sarebbe un sogno poter vedere la stessa cosa succedere anche qui.
Un altro punto a favore dei francesi.
Dopo un altra bella battaglia linguistica per il pranzo, ci rechiamo all' appuntamento con M.Philipotte per il primo incontro con i ragazzi, qui conosciamo Naurielle l'autrice di "NANAMI" l'altro fumetto vincitore per la categoria Ados(Adolescenti) e successivamente, arrivati au Théâtre La Paillette sede della maggior parte degli incontri, la simpatica e gentilissima organizzatrice dell'evento Madame Anne Chemin e la nostra interprete Madame Di Paola (madrelingua francese sposata con un nostro conterraneo Catanese!!!)e figlia, comincio a pensare che il mondo è piccolo.





Il Primo contatto con i ragazzi è stato particolare, non c'era una presenza massiccia di persone, anzi direi che eravamo pochi intimi, e con l'unico minorenne presente a quell'incontro: Angelo, si è instaurata subito un ottima empatia!
Alle 18.00 ci spostiamo tutti alla biblioteca comunale, un luogo tutt'altro che banale: accogliente e colorato con molti svaghi oltre la lettura, un posto perfetto per radunare giovani.



Qui c'è stata una piccola intervista con il pubblico e tra una domanda e un'altra si è arrivati a parlare delle differenze editoriali tra Italia e Francia, un pò scontato, ma come io non riesco ad immaginare un paese dove il fumetto è trattato come si merita, loro non riescono ad immaginare un paese che non tratta il fumetto come fanno loro!

piccola postilla per PANINI - giro a voi la domanda: Quando i lettori francesi potranno continuare a leggere X-Campus?


Concluso il dibattito che mi vedeva in netta difficolà nel spiegare loro i vari perchè dell'editoria italiana, siamo andati a cena:
Una famosa Creperia in pieno centro storico ha ospitato una tavolata di 17 persone.



GIORNO 3:
Ore 09.00 appuntamento nella hall dell'albergo. In marcia per ritirare il fatidico premio!!!
Arrivati al sopraccitato teatro, facciamo la conoscenza con Daniela, la nostra interprete che, udite udite, è una palermiatana doc trapiantata da un mese e mezzo a Rennes. Non ci sono dubbi, il mondo è piccolo!
Partono strette di mano e presentazioni, conosco politici e persone importanti locali e una volta accomodati tutti in teatro inizia l'ultima giornata!
Chiamano sul palco i 2 rappresentanti dei fumetti vincitori, me e Naurielle. lei ringrazia e non capisco che dice, io ringrazio e nessuno capisce che dico ma fortunatamente l'interprete era lì apposta!






Ritiro il premio, 2 sculture in terracotta create nientepopodimeno che dai giovani detenuti, non so se è retorico, ma il valore di questo premio, per tutti quelli che hanno lavorato su X-Campus, è unico. Grazie veramente a Tutti!!!





La giornata passa tranquilla, assistiamo alla rappresentazione teatrale dei prossimi candidati al premio, conosciamo i prossimi vincitori, pranziamo con un buffet orientale dai sapori d'africa e ho la possibilità di stare a contatto con questi fantastici ragazzi, dedico loro gli albi di X-Campus e mi accorgo di quanto è bello fare il mio lavoro.




Sapere che con un fumetto puoi aiutare qualcun altro, sapere che il tuo faticare ha un seguito che non è fine a se stesso, mi ha permesso di apprezzare di più quello che faccio, instaurare da subito un rapporto con dei ragazzi solitamente chiusi in se stessi, mi ha fatto sentire fiero di me e mi ha appagato davvero tanto. Sicuramente è un'esperienza che ha dato più a me che a loro e questo mi fa venire soltanto un pensiero in testa:
Se un fumetto vendesse soltanto una copia e questa copia potesse dare speranza ad una persona in difficoltà, io quella copia la stamperei tutta la vita!


Approfitto di questo post per ringraziare di cuore tutti quelli che mi hanno dato la possibilità di poter fare questa esperienza, le persone che mi hanno invitato nella loro città e che con la loro rara gentilezza hanno reso indimenticabile questi giorni e la persona che mi ha accompagnato ed ha condiviso con me tutto questo. Grazie a tutti!